Passo uno:
Recarsi all'edicola di fiducia. Va benissimo, nel caso non esistesse un'edicola di fiducia, un'edicola qualsiasi.
Passo due:
Salutare l'edicolante.
Passo tre:
Chiedere all'edicolante il GialloMondadori, serie regolare, n. 3100 (numero facile, bello tondo...) dal titolo "Il palazzo dalle cinque porte"di Stefano Di Marino.
Passo quattro:
Verificare il titolo esatto e che in copertina ci sia una bella ed enigmatica foto di Venezia. Ma soprattutto che sulla quarta di copertina sia riportata questa scritta: "All'interno, il racconto "Ventitré" di Sergio Cova, vincitore del premio NebbiaGialla 2013".
Passo cinque:
Pagare l'edicolante e salutarlo.
Passo sei:
Tornare a casa e mettersi comodi a leggere sia il romanzo che il racconto.
4 commenti:
Eseguirò al più presto!
Letto! Mi è piaciuto un sacco, l'ho trovato perfettamente bilanciato e gestito con grande abilità. Mi è sembrato piuttosto breve (cosa che, in un giallo, vuol dire sfiorare il virtuosismo tecnico), è una mia impressione? Quante battute sono?
21.500 battute. In realtà la prima versione era anche più corta, ma non rendeva bene, gli mancava qualcosa. Diciamo che, come ripeti spesso tu, è un racconto che con un numero maggiore di battute rischiava di non essere così efficace. Sono contento che ti sia piaciuto. Visto che me lo sono perso, riusciresti a mandarmi il tuo racconto vincitore del giallo mensa?
21500! Ancora più complimenti. Io fatico tantissimo a stare nelle 30000 e mi adagio sulle 40000 appena posso (è anche colpa dei miei assassini che aborrono i luoghi chiusi).
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