9 agosto 2013

Curriculum

Partecipo a qualche concorso, lo sapete. In uno degli ultimi, tra le varie richieste, mi chiedevano di allegare anche un curriculum. Non amo lodarmi, ma mi sono accorto di aver pubblicato diverse cose in questi anni; mi sembrava carino lasciare anche qui una copia di quello che ho spedito con l'aggiunta di alcune copertine dei vari lavori.


Geometra di professione, Sergio Cova nasce a Varese il 18 giugno del 1978. Dopo 15 anni di pallanuoto si accorge di essere abbastanza vecchio e decide di appendere la calottina al chiodo, per prendere in mano la penna e darsi alla scrittura. Passatempo ugualmente impegnativo, ma senza l’umidità delle piscine.


Nel dicembre del 2007 inizia a frequentare la Scuola di scrittura dell’associazione culturale “Il Cavedio”, in cui il corto, inteso come racconto breve, la fa da padrone.

 

Con la sorpresa di tutti, lui in testa, ottiene il primo riconoscimento nel 2008 al primo concorso a cui partecipa, guadagnando la pubblicazione del racconto “Tutta colpa di una pecora” nella raccolta “Irlanda nel cuore”, concorso per amanti dell’isola di Smeraldo bandito dal sito www.irlandanelcuore.it. Nell’anno successivo l’antologia viene addirittura tradotta in lingua inglese.

Perché fermarsi qui, si ripete. Detto, fatto: in pochi mesi partecipa a diversi concorsi, ottenendo una segnalazione nel quinto concorso internazionale “Il corto letterario e l’illustrazione” con il racconto “Il campione del mondo” scritto in occasione dei Mondiali di Ciclismo 2008, tenutisi proprio a Varese. Il racconto è stato anche letto in una trasmissione a Radio Marconi e pubblicata sulla rivista “L’arcipelago”.

A fine anno arriva  il primo vero e proprio successo con il corto “Amore impossibile”, insignito del 1° premio dalla giuria del concorso “Eros & Thanatos”.


Anche il 2009 è per lui un anno di grandi soddisfazioni. Vede pubblicati alcuni racconti:

“Il piano perfetto” nell’antologia Sex in noir;

“Eternità” nella raccolta “fotografia e scrittura” bandita l’Associazione Officina delle Immagini in collaborazione con Agridog Sant’Arcangelo (Vt);

“La storia della signora del lago” nella raccolta della VI edizione del Concorso internazionale intitolato “Il Corto letterario e l’illustrazione”.


Sempre presente alle sedute della Scuola di scrittura, insieme agli altri compagni vede alcuni racconti, ben sette, pubblicati a fine anno nella raccolta “Fiato Corto” edita dal Cavedio.




Nel 2010 ha la piacevole sorpresa di trovare il racconto “Il giallo”, ispirato a Vincent Van Gogh, tra le pagine dell’agenda annuale di Varese Corsi.


All’inizio del 2009, spinto da amici e fan, decide di aprire un proprio blog, chiamato SMS, acronimo di Storie Molto Sintetiche (
http://storiemoltosintetiche.blogspot.com), dove pubblica a cadenza fissa i propri racconti brevi, raccogliendo voti e commenti dai visitatori.

Nel 2010 il suo racconto “Tlack” è inserito nella raccolta benefica “365 storie cattive” promossa dallo scrittore Paolo Franchini a favore della ricerca sulla Emiplegia Alternante, malattia rara che colpisce non più di 500 persone al mondo. E tra i 365 è uno dei due recensito dalla “Scuola Holden” di Barrico.


  
Nel novembre del 2011 è tra i venticinque meritevoli di pubblicazione nella raccolta “Serialchillers – 25 incensurati in cerca d’autore” (Maglio Editore) con il racconto “Paula Koller la cassiera”. Il libro, impreziosito da un inedito di Loriano Macchiavelli, finisce perfino su Dylan Dog.
A dicembre dello stesso anno, esce “Tutti colpevoli” (Pietro Macchione Editore): è il suo primo romanzo, un giallo di lago in cui compare il commissario Andrea Scalabrin.
  
Tra una presentazione e l’altra del suo libro, nel 2012 e nel 2013, ha tempo di partecipare ancora a diversi concorsi:

 

 Concorso GialloStresa 2012 dove arriva in finale e il suo racconto “Il caso del cadavere scomparso”, in cui compare per la prima volta la figura del Maresciallo Ares Belmonte, è inserito nella raccolta “Delitti d’acqua dolce” edito da Lampi di Stampa.
 Concorso per racconti brevi “Come le ciliegie” bandito dall’associazione culturale Filigrana di Lonate Ceppino dove si piazza secondo con il racconto “Eternità”.












Concorso letterario Scrivi l'Amore – Premio Berrino in cui guadagna una segnalazione per il racconto “Amore impossibile”.




Concorso Steel bandito da Rosso China arrivando finalista e meritando la pubblicazione del racconto “La villa in via dell’Euchadé” nella raccolta cartacea e in versione ebook.

Nel mese di aprile, il racconto “La testa, le mani, il cuore” è inserito nel volume “Pagine di territorio” (Benzoni Editore).



Attualmente è in attesa di conoscere il responso di altri tre concorsi a cui ha spedito i propri racconti.
Mentre sa già che per settembre sono già previste altre due pubblicazioni.
Anzi tre.

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