Sergio Cova: biografia semiseria

Sono nato a Varese nel 1978. Il 18 giugno, se proprio vogliamo essere precisi.
 
Credo di non avere mai trascorso un giorno della mia vita senza ascoltare della musica. Soprattutto gente morta da un pezzo o con un piede nella fossa. Nel mio ipod non possono mancare le canzoni dei Beatles, Bob Dylan, Dire Straits, Fabrizio De Andrè, Guccini, Capossela. Da piccolo volevo diventare un musicista. Essere stonato e mezzo sordo non ha facilitato l'impresa.

 
Mi piacciono i gialli e non digerisco i libri di fantascienza. Prediligo autori italiani: Andrea Vitali (sì, lo so, non è un giallista...), Camilleri, De Giovanni, Guccini-Macchiavelli, Lucarelli; anche se sono cresciuto a pane e Conan Doyle e Agatha Christie. Leggo volentieri anche Stephen King, Arturo Perez Reverte e Gabriel Garcia Marquez.
Adoro le serie tv americane e inglesi: i vari Csi, Ncis, Castle, dott. House, Dexter. Di quelle prodotte in Italia salvo solo "Romanzo criminale".
 
Vivo con Ilaria, un cane, quattro gatti e un giardino che, d'estate mette a dura prova la mia pigrizia. Passerei ore sul divano o a letto a leggere o a scrivere. Gatti permettendo, ovviamente.
Non capisco un tubo di motori, ma se dovessi fare una classifica del mezzo a due ruote che preferisco in testa ci sarebbe la Vespa. Rigorosamente rossa e della fine degli anni '70.




Fumo il toscano e la pipa e mangio la pizza solo accompagnata da un boccale di panaché. Tra dolce e salato preferisco il salato; tra il mare e la montagna preferisco la collina; tra il rosso e il blu scelgo entrambi dato il mio tifo per il Genoa.
 
Ho giocato a pallanuoto per quasi quindici anni anche se mi si illumina lo sguardo davanti a un pallone e a un campo da calcio.
Quando mi sono reso conto di essere troppo vecchio per nuotare dietro a una palla gialla, ho abbandonato l'umidità delle piscine per un passatempo altrettanto faticoso ma zeppo di soddisfazioni. La scrittura.


4 commenti:

Tenar ha detto...

Direi che le pagine funzionano alla grande... E che abbiamo gusti musicali quasi identici e quelli librari con molti autori in comune!

Sergio Cova ha detto...

Grazie Tenar...sono impazzito un po' per impaginare tutto, ma alla fine ce l'ho fatta!

Anonimo ha detto...

Ciao! Sono Elena, ho partecipato all'incontro a Clivio nel quale hai presentato UNA VIA D'USCITA. Ho letto il libro in due giorni, e , BASTARDA LA DROGA, c'è stato un bel salto di qualità rispetto al precedente. Complimenti, mi è piaciuto e mi sono pure divertita, soprattutto quando il dottor Guerini ha preso il posto di uno dei suoi 'pazienti' per sfuggire al giudice Ferrari. Spero tanto di ritrovare ancora questi personaggi in qualche altro libro!!!
Buona serata e buona scrittura.

Sergio Cova ha detto...

Grazie Elena, sono contento che il romanzo ti sia piaciuto. Tranquilla che Scalabrin e Guerini torneranno presto! Alla prossima!

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